Diagnosi precoce dei tumori della pelle: lo screening gratuito offerto dall’INPS

Fino al 4 maggio 2021 gli iscritti alla Gestione Unitaria dell’INPS possono presentare la domanda per usufruire dello screening gratuito per la prevenzione e la diagnosi dei tumori della pelle.

Il bando si rivolge agli iscritti al Fondo Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali, in servizio o in quiescenza, nati tra il 1° gennaio 1956 e il 31 dicembre 1963. Il contributo consiste in un voucher dotato di codice QR che può essere riscattato presso una qualsiasi struttura convenzionata con l’INPS per la prevenzione e la diagnosi precoce delle seguenti patologie:

• Tumori della pelle (visita dermatologica, dermatoscopia);
• Tumori dell’apparato genitale maschile (visita urologica, ecografica pelvica sovrapubica, PSA, PSA free);
• Tumori dell’apparato genitale femminile (visita ginecologica, ecografica pelvica sovrapubica, Pap Test).

ll bando mette a disposizione 100.000 voucher a copertura totale dei costi di screening, ma la quantità potrà essere aumentata in relazione alle risorse disponibili.

Come si presenta la domanda

La domanda di partecipazione al concorso deve essere presentata esclusivamente per via telematica, secondo l’iter seguente:

1. Digitare Screening per la prevenzione e diagnosi precoce di patologie oncologiche nel motore di ricerca sul sito www.inps.it
2. Cliccare su “Accedi al servizio” nella pagina della relativa Scheda prestazione
3. Accedere all’area riservata tramite codice fiscale e PIN, SPID o altre credenziali telematiche
4. Selezionare la voce “Domande Welfare in un click” e cliccare sulla voce di menu “Scelta prestazione”
5. Selezionare la prestazione “Screening per la prevenzione e diagnosi precoce di patologie oncologiche” 
6. Cliccare sul pulsante “Richiedi la prestazione per te stesso”.

Il posizionamento in graduatoria è determinato dal valore dell’ISEE ordinario o sociosanitario (anche in modalità ristretta) relativo al nucleo familiare in cui compare il beneficiario. Il valore ISEE è acquisito direttamente dall’INPS e la relativa attestazione non deve essere allegata alla domanda. Il richiedente privo di attestazione ISEE potrà ugualmente inoltrare la domanda, ma verrà collocato in coda agli utenti che ne sono in possesso e in ordine decrescente di età.

Sul sito dell’INPS è disponibile il bando completo.